La natura delle cariche pubbliche.
Durante il V e IV secolo si costituisce l’ordinamento repubblicano, con il preciso scopo di impedire l’accentramento dei poteri nelle mani di una sola persona, per garantire libertà e diritti dei cittadini.
A garanzia che lo scopo sia mantenuto, la struttura istituzionale che si crea prevede che le supreme magistrature siano:
- elettive: tutti i magistrati vengono eletti dai cittadini nei comizi, anche se, nello svolgimento delle loro funzioni, possono avere degli impiegati (si solito, schiavi e liberti) che con il tempo formano una numerosa burocrazia;
- collegiali: qualsiasi magistrato in carica ha al suo fianco un altro magistrato con lo stesso titolo, lo stesso grado, gli stessi poteri: questo comporta delle decisioni comuni, un controllo reciproco e, di conseguenza, l’impossibilità di abusi di potere;
- temporanee: le cariche dei magistrati durano un anno, dopo il quale tornano cittadini normali: la rotazione delle cariche impedisce posizioni di potere personale, pericolo per le libertà costituzionali;
- onorifiche: nessun compenso è dato ai magistrati, è la carica stessa a dare lustro e onori (honores) a chi era eletto dal popolo a ricoprirla.
Diventare un console, inoltre, richiede una vera e propria carriera politica da rispettare, il cursus honorum:
- ci si presenta canditato alle varie magistrature con 2 anni di intervallo tra una carica e l’altra;
- la successione delle cariche deve essere: questura, edilità, pretura e consolato.
Gli organi politici dello stato
Per garantire l’impossibilità di accentramento di potere, i poteri esecutivo, legislativo, giudiziario e militare vengono divisi fra diversi organi politici:
Magistrati: sono magistrati i due consoli a capo dello stato, i questori che amministrano le finanze, il dittatorenominato solo in caso di grave pericolo, i pretori che nel tempo acquistano poteri soprattutto giudiziari e i censori che si occupano del censimento e della condotta nella Roma del periodo della repubblica.
Comizi: sono vere e proprie assemblee popolari: i comizi curiati, nati nel periodo monarchico, e i comizi centuriati, assumono la loro fisionomia nei primi anni della repubblica.
Senatori: hanno una funzione consultiva , in politica estera preparava dichiarazioni di guerra e trattati, curava i rifornimenti di viveri, dava la cittadinanza, costituiva le province; in politica interna discuteva le proposte di legge, controllava le finanze.
- Magistrati
- Comizi
- Senato